L'Amministrazione Comunale ha affidato alla nostra Associazione, con una nuova convenzione che la giunta approverà il prossimo lunedì,
la gestione dell'Auditorium Comunale per la programmazione di attività culturali e ricreative per i prossimi due anni.
Ringraziamo l'Amministrazione Comunale, in particolar modo gli Assessori Sonia CAGNONI e Rosalba LOCATI, per la fiducia accordataci,
e riconfermiamo da parte nostra tutto il nostro impegno per una buona riuscita delle attività che verranno programmate.
Le proiezioni cinematografiche avranno una nuova calendarizzazione.
Film del fine settimana: Sabato sera - Domenica pomeriggio e sera - Lunedì sera.
La serata di martedi sarà riservata alla proiezione di film d'essai.
I cartelloni per le rassegne IL SABATO DEI BAMBINI e per la STAGIONE TEATRALE LA FILANDA
sono stati approntati e i relativi calendari si trovano in fondo a questa pagina.
Sabato
19 ottobre
Ore 21.00
Domenica
20 ottobre
Ore 16.00 - 21.00
Lunedì
21 ottobre
Ore 21.00
Vermiglio
Regia di Maura Delpero.
Con Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi, Orietta Notari
Lucia, Ada e Flavia sono le tre figlie femmine della famiglia Graziadei che ha contato dieci nascite, non tutte purtroppo andate a buon fine, come succedeva nell'Italia rurale all'epoca della Seconda Guerra Mondiale.
I Graziadei vivono nella frazione trentina di Vermiglio, in una casetta in mezzo ai campi e alla neve dei lunghi inverni di montagna. Il capofamiglia è un maestro elementare che si sforza di insegnare ai suoi studenti non solo ad esprimersi in un italiano corretto invece del dialetto che tutti (compresi i Graziadei) parlano a casa, ma anche ad aspirare a qualcosa di più bello e più alto della fatica quotidiana.
Quando i Graziadei ospitano un soldato siciliano che ha disertato l'esercito si innesca una reazione a catena che l'unità famigliare dovrà gestire, e che si svilupperà lungo le quattro stagioni dell'ultimo anno di guerra.
Vermiglio è l'opera seconda di Maura Delpero, dopo il suo notevole debutto con Maternal, e dà già prova di una sorprendente maturità espressiva che affonda le sue radici nel cinema di Ermanno Olmi, ma ancor di più in una realtà osservata con grande attenzione e restituita con commovente naturalezza.
Delpero e i suoi personaggi (si) raccontano con la calma e l'apparente semplicità di un tempo e uno schema di relazioni domestiche ben codificate dal costume sociale e dall'abitudine, ma sempre in procinto di aprire il fianco al nuovo, e non sempre al meglio.
Così Lucia, la bella figlia maggiore dei Graziadei, catturerà le attenzioni di Piero il disertore, Ada cercherà di controllare pulsioni sessuali segrete che la indirizzano verso Agata, la ribelle di Vermiglio, e Dino, il figlio maggiore osteggiato dal padre, alternerà la dolcezza verso i fratelli e la madre allo scarso impegno a scuola e alla propensione ad affogare le sue frustrazioni nel vino.
Quello che Delpero descrive è un piccolo mondo antico ancora riconoscibile ma già lontano nella sua gentilezza, nel suo calore famigliare e nell'afflato educativo del padre, pur condito di eccessiva severità e di quel pragmatismo che gli fa escludere dal proseguimento degli studi Ada, volenterosa ma non "portata".
Sabato
19 ottobre 2024
Ore 16.00
INGRESSI:
Bambini minori di 3 anni ingresso gratuito.
Bambini maggiori di 3 anni Euro 2.00.
Accompagnatori Euro 5.00.
Teatro dei Navigli
La Sirenetta
Liberamente tratto da “La Sirenetta” di Hans Christian Andersen
scritto e diretto da Luca Cairati
con Giulia Martina, Maurizio Misceo, Davide Najjar
In scena un continuo e coinvolgente scambio di personaggi ambientati in fondo al mar! Con La Sirenetta la regia ripropone il format vincente dell’armoniosa unione di prosa per bambini e musical, andando a confezionare un prodotto irresistibile per bambini e famiglie.
La Sirenetta, Ariel, vive sul fondo del mare con suo padre, Re Tritone e le sorelle maggiori.
Disobbedendo al padre, nuota fino in superficie per guardare il mondo sopra il mare, dove ha modo di vedere una nave comandata da un bellissimo principe, Eric, di cui si innamora.
A seguito di una terribile tempesta, la Sirenetta riesce a salvare il principe dal naufragio, trasportandolo fino alla spiaggia; Ariel canta per lui, ma il principe ha perso conoscenza e non ha modo di vederla.
Incantato dal ricordo della sua voce, Eric giura di trovare colei che lo ha salvato, mentre Ariel cerca un modo per unirsi a lui e al suo mondo. La risposta le arriva però dalla terribile e stravagante Strega del Mare, che la trasforma in umana per qualche giorno, in cambio della sua voce, che il principe tanto cercava…Come faranno i due innamorati a ritrovarsi?
Come in ogni produzione di Teatro dei Navigli, dietro ai sorrisi e al divertimento si celano importanti consigli per i piccoli spettatori: non perdere mai se stessi, non fingere di essere qualcun altro per voler appartenere a un nuovo mondo, la nostra unicità̀ è preziosa, non dimentichiamolo, non rinunciamo mai alla nostra voce nel mondo.
Età consigliata: dai 4 anni in su
Venerdì
25 ottobre 2024
Ore 21.00
INGRESSI:
Biglietti Interi Euro 15.00
Biglietti Ridotti Euro 12.00
RIDUZIONI:
maggiori di 65
o minori di 12 anni
Mente Comica
Quella volta in cui Ennio mi raccontò…
Un omaggio al grande Ennio Morricone, alla sua musica e alla sua vita.
con Stefano MASCIARELLI e Diegi TRIVELLI
Due filoni che si intrecciano continuamente: quello teatrale–narrativo e quello musicale.
Il primo viene magistralmente interpretato dal grande Stefano Masciarelli ed è basato su testi impreziositi dalla collaborazione di un amico personale del maestro, il critico musicale Massimo Cardinaletti, che attraverso la narrazione di episodi anche inediti ripercorre la vita musicale e non solo del maestro.
Il secondo è affidato a uno strumento particolare e unico al mondo, creato appositamente per l’artista Diego Trivellini: una fisarmonica digitale che consente di riprodurre con grande fedeltà sonora l’effetto di un’intera orchestra sinfonica: dagli ottoni ai legni, dagli archi alle percussioni, il tutto senza utilizzare alcun tipo di base musicale.
Il tempo che ci vuole
Regia di Francesca Comencini.
Con Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Anna Mangiocavallo, Luca Donini.
Un padre entra nel laboratorio di ceramica della figlia e la maestra gli consegna la statuetta di un cane. "L'ha fatto tutto la bambina?", chiede il padre, sorpreso dalla qualità del manufatto.
Quel padre è il regista Luigi Comencini, e in quel suo dubbio è contenuta l'insicurezza con cui sua figlia Francesca farà i conti per tutta la vita, nel confronto con un genitore gigantesco per talento, fama e personalità. Un genitore che per lei ha avuto tempo, ascolto e attenzione, come l'ha sempre avuto (anche nel suo cinema) per tutti i bambini, ma nel cui cono d'ombra Francesca si è mossa a disagio, sempre preoccupata di "essere in campo" al momento sbagliato, contemporaneamente visibile e invisibile ai propri occhi e a quelli di quel padre ingombrante e venerato.
Ci vorrà tanto tempo, e il passaggio (in ombra, appunto) attraverso alcuni anni difficili, perché padre e figlia trovino un rapporto meno sbilanciato e conflittuale, e perché Francesca diventi a tutti gli effetti "collega" di un artista che ha lasciato il segno nel cinema italiano.
L'ottima notizia è che Francesca Comencini è diventata davvero una regista all'altezza di suo padre, e lo dimostra proprio con Il tempo che ci vuole, scavando a fondo e con efferata spietatezza in quel rapporto per lei così centrale e raccontandolo come se le sue sorelle e sua madre non esistessero.
Comencini ricorda "come era esclusiva la tenerezza che univa" lei e suo padre, e come certi legami cancellino tutti gli altri intorno, o quantomeno vadano raccontati senza interferenze, ancorché amorevoli. Ed è significativo, cinematograficamente parlando, che Francesca sia tornata a raccontare suo padre in forma direttissima dopo averlo raffigurato in forma traslata in Le parole di mio padre come una figura elusiva e autoritaria, appoggiandosi a Italo Svevo per mettere in scena, timidamente e di sfuggita, il suo rapporto difficile con il patriarca Luigi.
Oggi la consapevolezza adulta, forse anche la propria esperienza genitoriale, le permettono di affrontare di petto quella figura paterna che ha adombrato e allo stesso tempo illuminato la sua vita, e nel farlo la regista e sceneggiatrice riesce a raccontare la bellezza e complessità del legame fra un padre e una figlia, ma anche il ruolo centrale che il cinema ha avuto per entrambi, e nell'immaginario di noi spettatori.
Biglietti Interi Euro 15.00
Biglietti Ridotti Euro 12.00
RIDUZIONI: maggiori di 65 o minori di 12 anni
Venerdì
25 ottobre 2024
Ore 21.00
Teatro dei Navigli
Quella volta in cui Ennio mi raccontò…
Un omaggio al grande Ennio Morricone, alla sua musica e alla sua vita.
Con Stefano MASCIARELLI e Diego TRIVELLI
Venerdì
15 novembre 2024
Ore 21.00
Nicola Canonico
Faccia un'altra faccia
Con: Tiziana FOSCHI e Antonio PISU
Venerdì
14 aprile 2025
Ore 21.00
StArt Lab
Guida pratica per coppie alla deriva
Regia: Nicola PISTOIA
Con: Massimilaino VADO e Danila STALTERI
Bambini minori di 3 anni ingresso gratuito.
Bambini maggiori di 3 anni Euro 2.00.
Accompagnatori Euro 5.00.
Sabato
19 ottobre 2024
Ore 16.00
Teatro dei Navigli
La Sirenetta
Liberamente tratto da “La Sirenetta” di Hans Christian Andersen
Scritto e diretto da Luca CAIRATI
Con Giulia MARTINA, Maurizio MISCEO, Davide NAJJAR
Sabato
16 novembre 2024
Ore 16.00
Teatro del Cerchio
Cappuccetto rosso, non sono io….
Regia: Mario MASCITELLI
Con: Mario AIROLDI, Gabriella CARROZZA, Mattia SCOLARI
Sabato
21 dicembre 2024
Ore 16.00
Ditta Gioco Fiaba
Lo Schiaccianoci
Regia: Massimiliano ZANELLATI
Coni: Michela COSTA e Enrico RAVANO
Spettacolo ad
Sabato
18 gennaio 2025
Ore 16.00
Gli Alcuni
Il gatto senza stivali
Coni: Tullia Dalle CARBONARE e Simone BABETTO
Regia: Sergio MANFIO e Laura FINTINA
Sabato
22 febbraio 2025
Ore 16.00
Ditta Gioco Fiaba
Jekyll & Hyde
Regia: Luca CIANCIA e Massimiliano ZANELLATI
Con: Giuseppe GUERRIERI, Marco PEZZA e Anna SALA